Principi fondamentali CPFR

Perché il nome Collettivo Politico Formiche Rosse
La formica, da sola, non vale niente: può essere schiacciata in qualsiasi momento. Conta meno si zero. Quando invece si organizza in gruppo, riesce a creare società organizzate ed a sopravvivere. Ha solo da guadagnarci.
Lo stesso vale per la società: se le donne e gli uomini, gli studenti, i lavoratori, gli intellettuali e le associazioni che hanno come fine la trasformazione della società uniscono le proprie forze, possono davvero cambiare il mondo.


Art . 1. Il Collettivo Politico Formiche Rosse (di seguito abbreviato anche in CPFR o Collettivo) nasce dal bisogno di costituire un punto di riferimento per l’azione di tutte le forze comuniste, anarchiche e di sinistra anticapitalista, col fine di unificare le varie organizzazioni e i vari movimenti che abbiano come fine la realizzazione di una società socialmente ed economicamente egualitaria e che si riconoscano nei principi seguenti.

Art . 2. Il CPFR è un’associazione dichiaratamente ed attivamente anti-fascista. Non si ammette alcun tipo di tolleranza nei confronti della destra e dei vari neofascismi in quanto anticostituzionali ed antidemocratici.

Art . 3. All’interno del CPFR ogni membro è compagno, pertanto nessuna differenza di sesso, orientamento sessuale, etnia, posizione sociale, reddito e spiritualità è rilevante. Ogni membro si impegna a diffondere questo ideale di uguaglianza e fratellanza anche al di fuori del Collettivo, combattendo xenofobia, sessismo e ogni genere di discriminazione e abuso di potere.

Art . 4. Come conseguenza del punto 3, il CPFR si pone come obiettivo prioritario l’unificazione di studenti e lavoratori nella lotta di classe, in quanto l’attività intellettuale degli studenti e la voglia di cambiamento di ogni lavoratore sfruttato, da sole, non hanno alcun effetto benefico sull’attuale sistema politico-economico. L’unione nella comune lotta delle due classi non può che avvicinare il sistema attuale alla democrazia sostanziale.

Art . 5. Il CPFR adotta, rielabora e attualizza il punto di vista marxista-leninista per analizzare la società attuale. Pertanto ogni membro è consapevole che non può esistere giustizia sociale senza giustizia economica e si impegna nel combattere ideologicamente l’imperialismo militare ed economico tipico dell’odierno capitalismo.

Art . 6. Consapevoli che la questione energetica è il fulcro intorno al quale ruotano tutti i problemi relativi alla produzione e alla distribuzione della ricchezza, il CPFR sostiene la diffusione a livello globale delle nuove tecnologie energetiche rinnovabili, in quanto fonti di energia a basso costo per tutti gli abitanti del pianeta, mezzo a livello macroscopico per l’emancipazione dei paesi sottosviluppati e in via di sviluppo e, a livello locale, dei cittadini dai grandi colossi energetici.

Art . 7. Il CPFR combatte ogni istituzionalizzazione religiosa, in quanto in uno stato moderno, non è necessaria alcuna norma scritta se non quella laica statale. Inoltre il Collettivo ritiene dannosa alla società civile ogni degenerazione fondamentalista religiosa.

Art . 8. Come conseguenza del punto 5, ogni membro del CPFR è tenuto ad impegnarsi per l’attuazione di iniziative sociali e ricreative che abbiano come fine l’attività socialmente utile sul territorio e la diffusione degli ideali propri del Collettivo.

Art . 9. Il CPFR non fa capo, ne tantomeno riferimento, a nessun attuale partito, sindacato o altra associazione. Tuttavia il Collettivo si dichiara:

- Figlio della storia delle resistenze anticapitaliste internazionali

- impegnato a condurre una serrata lotta ideologica contro anti-politica.

Art . 10. Il CPFR è consapevole del fatto che l’informazione sia il primo passo verso la formazione di una coscienza autosufficiente, capace di analizzare autonomamente la realtà attuale. Pertanto è compito del Collettivo promuovere attività di informazione alternativa a quella dei mass media. I mezzi di cui il Collettivo si avvalora sono elencati all’art. 43.

Art . 11.Il CPFR rifiuta ogni finanziamento da partiti e sindacati in quanto, seppur questo non escluda una collaborazione politica con essi, un legame di tipo finanziario comporterebbe una violazione del punto 9. Il Collettivo si finanzierà attraverso il tesseramento e l’autofinanziamento. Ogni altro tipo di finanziamento deve essere discusso e votato dall’assemblea.