venerdì 10 settembre 2010

Presidio Antifascista Contro la Fondazione R.S.I.

All’Attenzione del Sig. Sindaco del Comune di Terranuova Bracciolini
All’Attenzione del Consiglio Comunale


IL COORDINAMENTO ANTIFASCISTA ANTIRAZZISTA ARETINO
IL COORDINAMENTO ANTIFASCISTA ANTIRAZZISTA TOSCANO
LA CITTADINANZA DI TERRANUOVA BRACCIOLINI
CONSIDERATA
L’esistenza nel territorio comunale in località La Cicogna di una Fondazione denominata R.S.I – Istituto Storico;
che la predetta fondazione, attiva dal 1986, era sorta con museo e sacrario delle reliquie della Repubblica di Salò;
che col tempo la predetta Fondazione si è rivelata una istituzione che propaganda, con conferenze “storiche”, seminari, campi di formazione e addestramento, ideologie, figure, simboli e valori del fascismo storico, in particolare del periodo della repubblica di Salò e intende passare il testimone alle nuove generazioni, a detta loro.
che il territorio valdarnese, così come l’intera provincia di Arezzo, Medaglia d’Oro per la Resistenza, ha pagato un alto tributo di sangue e distruzione a causa della follia nazista e fascista;
che i cittadini antifascisti e democratici ritengono che l’esistenza nel territorio di una tale istituzione, costituisca un’offesa ai valori fondamentali della nostra Costituzione e alla lotta di tanti uomini e donne che hanno restituito al Paese la libertà e i diritti;
VISTI
la XII Disposizione Transitoria e Finale della Costituzione della Repubblica Italiana, che al I comma stabilisce che: “ è vietata la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista”;

la legge 20 giugno 1952, n. 645, all'art. 1, , la quale precisa che si ha riorganizzazione del disciolto partito fascista quando un'associazione, un movimento o comunque un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, esaltando, minacciando o usando la violenza quale metodo di lotta politica o propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, ovvero rivolge la sua attività alla esaltazione di esponenti, principi, fatti e metodi propri del predetto partito o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista;

Il Decreto-legge 26 aprile 1993, n. 122 ("Misure urgenti in materia di discriminazione razziale, etnica e religiosa"), convertito con modificazioni in legge 25 giugno 1993 n. 205, comunemente detto Legge Mancino che condanna gesti, azioni e slogan legati all'ideologia nazifascista, e aventi per scopo l'incitazione alla violenza e alla discriminazione per motivi razziali, etnici, religiosi o nazionali. La legge punisce anche l'utilizzo di simbologie legate a suddetti movimenti politici.

CHIEDONO AL SINDACO
Di attivarsi con tutti i mezzi a Sua disposizione, per la chiusura immediata della Fondazione R.S.I. – Istituto Storico e delle Associazioni e Riviste ad essa collegate.

Terranuova Bracciolini, 11 Settembre 2010

Dossier contro la fondazione R.S.I.

Nessun commento:

Posta un commento